in

Geotermia Sì si schiera a sostegno di CoSviG e dei suoi lavoratori: «Siano salvaguardati»

A distanza di ormai cinque anni, dobbiamo purtroppo constatare come i problemi che determinarono la nascita del movimento Geotermia Sì siano ancora ben lontani dall’essere risolti.

Non solo non sono più stati rinnovati gli incentivi alla coltivazione della geotermia, ma anche la vicenda del rinnovo delle concessioni sembra essere ancora in una preoccupante fase di stallo che la recente proroga di un anno non ha certamente risolto; a queste due criticità si è aggiunta recentemente quella della crisi di CoSviG, il Consorzio composto da Comuni geotermici e Regione Toscana, nato più di 30 anni fa con lo scopo di gestire i progetti finanziati con la parte della royalty della geotermia destinate allo scopo.

Senza entrare nelle motivazioni e ragioni che hanno recentemente portato i soci a voler riformare profondamente il consorzio, ci preme sottolineare come sia necessario ora più che mai un organismo che, vista la crescente e dimostrata difficoltà dei Comuni a farlo in proprio, gestisca e programmi i progetti di area finanziati con i proventi della geotermia e destinati a creare lavoro e sviluppo nei nostri territori; un soggetto che sarebbe ancor più necessario se finalmente ripartisse lo sviluppo della geotermia in Toscana, come chiediamo a gran voce da cinque anni a questa parte.

Che esso si chiami CoSviG, o come proposto qualche anno fa dalla stessa Regione Toscana “Agenzia per lo sviluppo geotermico” poco importa, quello che importa è che CoSviG o chi per esso (quale che ne sia in futuro l’assetto societario), amministri oculatamente le risorse provenienti dalla geotermia e lavori allo scopo con imparzialità, autonomia ed efficienza, valorizzando le potenzialità dei distretti geotermici, sia della zona tradizionale che di quella dell’Amiata, in stretto raccordo con gli altri soggetti politici ed amministrativi.

Occorre quindi rilanciare e non disfarsi di CoSviG, e gestire in modo certamente più efficiente che in passato delle risorse che amministra, anche per evitare che esse siano dirottate in percorsi non utili e funzionali ai territori geotermici.

Senza poi voler lasciare spazio a nessuna ipotesi di tipo assistenzialistico riteniamo anche che nell’ambito di questo imprescindibile processo di rilancio sia non solo possibile ma indispensabile conservare ed accrescere i ruoli e le professionalità dei lavoratori coinvolti, evitando che dopo l’applicazione della cassa integrazione degli ultimi mesi, avvengano ulteriori ed inaccettabili tagli al personale.

Solo così, cioè a condizione di rilanciare CoSviG appieno nel suo ruolo di progettazione, coordinamento e programmazione e rafforzandone compiti e potenzialità, sarà possibile contribuire in modo consistente allo sviluppo economico delle nostre zone ed evitare una ulteriore perdita di posti di lavoro importanti ed essenziali per territori come i nostri già ampiamente penalizzati dall’inerzia politica che si è avuta negli ultimi anni.

Vogliamo anche dichiarare in proposito che non mancherà ai lavoratori di CoSviG, ai quali esprimiamo la massima solidarietà in un momento per loro così difficile, il pieno supporto di Geotermia Sì anche nelle eventuali manifestazioni ed iniziative che essi intenderanno svolgere al fine di superare la loro attuale situazione di incertezza.

Richiamiamo infine tutte le parti in causa, soprattutto quelle direttamente interessate (i Comuni geotermici, la Regione Toscana ed il nuovo amministratore unico), ognuna per quanto di propria competenza, ad assolvere celermente e positivamente il proprio ruolo, ed il sindacato a garantire fino al concludersi della vicenda il massimo impegno e la massima attenzione affinché il ruolo di CoSviG e dei suoi lavoratori, così importanti per il sistema geotermia, siano adeguatamente salvaguardati.

di Geotermia Sì

L’articolo Geotermia Sì si schiera a sostegno di CoSviG e dei suoi lavoratori: «Siano salvaguardati» sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.

ARTICOLO TERMINATO!

E come sempre ti raccomandiamo: se hai domande, dubbi, chiarimenti di qualsiasi tipo, scrivici nei commenti o lascia la tua valutazione! Il team di GREENYTOP è al tuo servizio per offrirti un servizio di qualità. Per richieste di collaborazione e di carattere promozionale Contattaci via email. Un saluto dal team di Greenytop!

What do you think?

Written by redazione

Eni fa causa per diffamazione a Greenpeace e ReCommon

Non foraggiate i cinghiali e gli altri animali selvatici