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In Toscana al via la prima Conferenza regionale sull’acqua

L’adattamento ai cambiamenti climatici passa in primis da una gestione più sostenibile dell’acqua, una risorsa di importanza vitale che oscilla sempre più tra siccità e alluvioni.

È questa consapevolezza che anima la prima Conferenza regionale sull’acqua, presentata stamani dalla Regione Toscana in Palazzo Strozzi Sacrati: l’appuntamento è per lunedì 19 giugno, dove dalle 9 alle 13 il cinema La Compagnia (Via Cavour 50/r, Firenze) ospiterà un appuntamento chiamato ad avviare la nuova stagione di pianificazione toscana, che consegnerà ai cittadini il nuovo Piano di tutela dell’acqua e quello della Transizione ecologica.

«Da una parte vediamo le esondazioni, dall’altra la siccità – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani – Stiamo lavorando su più fronti per cercare di fronteggiare i cambiamenti climatici e in questo senso impostare un lavoro coordinato di livello regionale. Per questo la Conferenza regionale dell’acqua è un evento strategico».

La Conferenza è organizzata direttamente dalla Regione, in collaborazione con la Fondazione Ewa – Earth and Water Agenda, le Autorità di bacino distrettuale (Appennino centrale, Appennino settentrionale, Fiume Po), Ait, Anbi, Anci, Arpat, Cispel, Consorzio Lamma e Upi. Un parterre in grado di offrire un quadro ragionato e autorevole su come migliorare la gestione dell’oro blu in Toscana.

Gli spunti di riflessione del resto non mancano, a partire dall’alluvione che nelle scorse settimane ha colpito – assieme all’Emilia-Romagna – l’alto Mugello, provocando gravi danni e centinaia di sfollati. Dall’inizio dell’anno Legambiente documenta già 8 eventi meteo estremi in Toscana, dopo un 2022 che si è confermato come il più caldo di sempre in Toscana e con un deficit di pioggia pari a -11% (lunghi mesi di siccità sono stati intervallati da parentesi eccezionalmente piovose).

Ma non si tratta solo di affrontare emergenze: dagli investimenti previsti grazie al Pnrr – l’Ait documenta risorse per 220 mln di euro destinate al ciclo idrico regionale – alle priorità di spesa indicate dagli ambientalisti (in primis soluzioni basate sulla natura, come le cosiddette “città spugna”), gestire l’acqua significa offrire preziose occasioni di lavoro e sviluppo sostenibile. Opportunità per confrontarsi sulle quali si punta adesso a coinvolgere la più ampia fetta di cittadinanza possibile.

«Questa conferenza è un momento di riflessione, che sarà preceduto da tavoli di approfondimento che coinvolgeranno tutti gli stakeholder e che saranno l‘occasione per fare il punto sulle buone pratiche e allo stesso tempo raccogliere idee, spunti e riflessioni che andranno a confluire nel Piano di tutela delle acque e nel Piano della transizione ecologica», sottolinea nel merito l’assessora all’Ambiente Monia Monni.

In preparazione dell’evento del 19 di giugno, tra il 12 ed il 15 giugno, gli argomenti della Conferenza saranno infatti sviscerati e discussi in cinque tavoli tematici virtuali, su piattaforme on line ad accesso libero e gratuito (per partecipare gratuitamente a uno o più tavoli è sufficiente seguire i link su questa pagina): si parlerà rispettivamente di agricoltura e Consorzi di bonifica; servizio idrico integrato; tutela della risorsa; cambiamenti climatici e corpi idrici; prevenzione ed emergenze.

Durante l’appuntamento del 19 giugno saranno invece presentati un dettagliato quadro conoscitivo della situazione attuale della risorsa idrica, un monitoraggio dei cambiamenti climatici, un’analisi del servizio idrico integrato, un prospetto della gestione della risorsa, tra invasi, dighe, fiumi, etc, infine un focus sul rischio connesso all’acqua – sia idrico che idrogeologico – e, di conseguenza, sul funzionamento del Sistema regionale di Protezione civile.

Di seguito il programma completo della Conferenza del 19 giugno:

ore 9,00 – registrazione dei partecipanti;

ore 9,30- saluti istituzionali del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, della vicepresidente ed assessora all’agricoltura della Regione Toscana Stefania Saccardi, del presidente Consiglio regionale Antonio Mazzeo, del presidente di Anci Matteo Biffoni e del presidente di Upi Gianni Lorenzetti. Videomessaggio del Ministro dell’ambiente Pichetto Fratin;

ore 10,30 – intervento di Fabrizio Curcio, capodipartimento della Protezione civile nazionale;

ore 11,00 – restituzione dei 5 tavoli tematici, modera Erasmo D’Angelis presidente Fondazione Ewa.

ore 12.30 – tavola rotonda ‘Acqua, ricerca e innovazione’, moderata da Erasmo D’Angelis, intervengono la direttrice generale di Ispra Maria Siclari e Alessandra Petrucci rettrice dell’Università di Firenze e rappresentante del Coordinamento delle Università toscane.

ore 13.00 – conclusioni dell’assessora regionale all’ambiente Monia Monni.

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