in

L’assessore regionale riapre la caccia in Sicilia che era stata sospesa fino al 10 gennaio

Con una stringata nota sul sito della Regione Siciliana, l’ufficio di presidenza  annuncia che «Riparte la stagione della caccia in Sicilia. Questa mattina l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, ha firmato il decreto che riattiva la stagione venatoria 2023-2024 che era stata sospesa dopo l’ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa del 10 novembre scorso. La firma è arrivata al termine delle verifiche richieste dal Cga e dopo la chiusura dell’istruttoria».

Il leghista Sammartino  ha commentato: «Abbiamo operato in tempi celeri, onorando l’impegno di riaprire la stagione venatoria. Una buona notizia attesa dai cacciatori siciliani ai quali voglio rinnovare il mio sostegno».

Durissima la reazione degli ambientalisti siciliani: «Con incredulità apprendiamo dell’emanazione del decreto dell’Assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino che riapre la caccia cedendo alle pressioni della lobby venatoria».

Per Legambiente, LIPU e Wwf «Si tratta di un provvedimento di “deregulation venatoria” e di una gravissima violazione dell’ordinanza del C.G.A. che ha sospeso la caccia fino al prossimo 10 gennaio proprio allo scopo di salvare agli animali selvatici sopravvissuti a incendi, siccità ed emergenza meteoclimatica, secondo il principio di precauzione ambientale ed in attuazione della Costituzione, che tutela la biodiversità come valore fondamentale della Repubblica».

Per questo le Associazioni ambientaliste hanno già dato mandato ai propri legali di impugnare il nuovo decreto: «Ormai non è più una questione solo “venatoria”, ma di legalità e di evidente assenza di rispetto istituzionale del ruolo della Magistratura. Da un assessore regionale ed amministratore pubblico ci saremmo aspettati un atteggiamento super partes, equilibrato, rispettoso almeno delle decisioni dei Giudici e finalizzato a garantire il primario interesse pubblico della tutela della fauna, invece di ricercare il consenso della lobby dei cacciatori».

Inoltre, le Associazioni ambientaliste «Si riservano di intraprendere ulteriori iniziative in materia di responsabilità per danno ambientale ed erariale derivante dall’emanazione di provvedimenti che, in difformità delle leggi e dei giudicati amministrativi, costituiscono causa di irreversibili danni al patrimonio faunistico ed all’ecosistema»

L’articolo L’assessore regionale riapre la caccia in Sicilia che era stata sospesa fino al 10 gennaio sembra essere il primo su Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile.

ARTICOLO TERMINATO!

E come sempre ti raccomandiamo: se hai domande, dubbi, chiarimenti di qualsiasi tipo, scrivici nei commenti o lascia la tua valutazione! Il team di GREENYTOP è al tuo servizio per offrirti un servizio di qualità. Per richieste di collaborazione e di carattere promozionale Contattaci via email. Un saluto dal team di Greenytop!

What do you think?

Written by redazione

Come funziona IT-alert, spiegato dal capo dipartimento della Protezione civile

L’alluvione in Emilia-Romagna sei mesi dopo