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Le Comunità energetiche rinnovabili spiegate a Livorno, da Legambiente

Dopo una pluriennale attesa il decreto che disciplina l’avvio degli incentivi nazionali alle Comunità energetiche è stato finalmente pubblicato, aprendo a nuovi percorsi di sviluppo sostenibile per le città che Livorno non intende farsi scappare.

Le Cer rappresentano nuovi soggetti giuridici, costituibili a partire da un gruppo di singoli soggetti – come famiglie, condomini, Pmi e Comuni – che decidono di autoprodurre, accumulare e scambiarsi energia generata da fonti rinnovabili, nello spirito di una vera comunità e aprendo al contempo realizzazione di nuovi modelli di business.

L’obiettivo finale a livello nazionale è promuovere l’installazione di 5 GW di nuovi impianti rinnovabili, quasi quanto tutti quelli installati nel Paese corso dell’ultimo anno. Il tutto facendo leva su robuste leve economiche, che per i Comuni sopra i 5mila abitanti consistono in una tariffa incentivante ventennale sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa.

Per esplorare appieno tutte le possibilità – e criticità – in campo, il circolo di Legambiente Livorno “Luciano De Majo” ha in agenda un appuntamento gratuito e aperto a tutti per l’intera giornata di giovedì 15 febbraio, in villa Fabbricotti.

Organizzato col patrocinio del Comune di Livorno, l’appuntamento richiama in città esperti di caratura nazionale e internazionale, all’interno di un confronto pronto ad articolarsi in una fase introduttiva e due sessioni distinte.

Dopo i saluti dell’assessora Giovanna Cepparello i lavori saranno aperti da Sergio Ferraris –  direttore della storica rivista ambientalista QualEnergia – per poi proseguire col consulente energetico Alex Sorokin e con Katiuscia Eroe, responsabile Energia di Legambiente nazionale.

La prima sessione sarà dedicata al tema Autoproduzione pubblico-privata a zero emissioni in aree industriali e portuali, con relazioni a cura di Lorenzo Partesotti (analista energetico di Legambiente Livorno) e Michele Del Corso (direttore Progettazione e Gestione investimenti della partecipata pubblica Asa spa).

La seconda sessione andrà invece al cuore del tema I quartieri rinnovabili, alla riscoperta delle comunità, che verrà inaugurata dai saluti dell’assessora Silvia Viviani per poi proseguire con le relazioni di Carlo Giangregorio (esperto nella gestione dell’energia in forze al circolo cittadino di Legambiente), Giulio Signorini (responsabile Energia di Legambiente Toscana), Daniela Villa (Energy manager del Comune Livorno) e Marco Raugei (professore dell’Università di Pisa).

A concludere entrambe le sessioni ci saranno due tavole rotonde, in entrambi i casi coordinate da Sergio Ferraris per dare voce a una molteplicità di stakeholder: Comune, Autorità di sistema portuale, Asa spa, operatori portuali, Confindustria, Cna, organizzazioni sindacali, Agenzia regionale recupero risorse (Arrr), Consigli di zona, Casalp, Confcommercio, Confesercenti.

Qui e qui sono disponibili maggiori informazioni sull’evento, compreso il programma completo della giornata (riportato anche di seguito, in allegato).

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