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Per le aree interne della Toscana 900 mln di euro al 2027

Si è tenuta ieri, nel Consiglio regionale della Toscana, la seduta di reinsediamento che ha visto confermare Marco Niccolai (Pd) alla presidenza della commissione Aree interne, con alla vicepresidenza Massimiliano Baldini (Lega) – che subentra a Luciana Bartolini (Lega) – e Donatella Spadi (Pd).

«In questa prima parte di mandato – spiega Niccolai – ci siamo dedicati in particolare al tema delle risorse per questi territori: il vincolo del 30% sui fondi Ue destinati alla Toscana significano 900 milioni destinati a questi territori fino al 2027, così come la legge sui Custodi della montagna sta sostenendo più di 400 imprese che operano nei territori montani. Anche aver raddoppiato il numero dei territori che rientrano nella Strategia nazionale aree interne (da 3 a 6, ricomprendendo così tutta la Toscana meridionale finora esclusa) è un altro obiettivo che abbiamo raggiunto».

Adesso però si aprono le sfide della seconda metà della legislatura, che la rinnovata commissione è chiamata ad affrontare: con quali priorità? «Dovremo fare in modo – argomenta Niccolai – che queste risorse siano effettivamente intercettate da Enti locali, imprese e soggetti sociali che operano nei territori delle aree interne perché lo sviluppo economico è essenziale per contrastare lo spopolamento, oltre al tema dei servizi che continua ad essere ugualmente importante nel nostro lavoro».

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Written by redazione

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