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Quale futuro per la geotermia in Italia? Domani il workshop Ugi al Cnr di Pisa

Domani l’area del Cnr di Pisa torna ad ospitare un evento clou per la comunità geotermica nazionale: il workshop Innovazione e sostenibilità per la geotermia del futuro, in calendario dalle 9 alle 18 del 3 marzo 2023 con appuntamento all’auditorium di via Moruzzi 1.

La prestigiosa location non è casuale, dato che proprio in provincia di Pisa –  più precisamente nel borgo di Larderello – le tecnologie geotermiche sono nate oltre due secoli fa. Ancora oggi in Toscana, suddiviso tra le province di Pisa, Grosseto e Siena, vive il complesso geotermico gestito da Enel green power: da qui arriva il 70% circa di tutta l’energia rinnovabile prodotta in Regione, pari al 35% di tutti i consumi elettrici in Toscana.

Ma la geotermia rappresenta una fonte rinnovabile centrale per lo sviluppo sostenibile non solo della Toscana, ma di tutto il Paese. Lungo lo Stivale, le risorse geotermiche teoricamente accessibili entro i 5 Km di profondità sarebbero sufficienti, da sole, a soddisfare il quintuplo dell’intero fabbisogno energetico nazionale. Eppure anche la geotermia sta soffrendo la decelerazione nell’installazione di nuovi impianti rinnovabili, dato che l’ultima centrale geotermoelettrica entrata in esercizio risale al 2014 (Bagnore 4).

Il workshop al Cnr di domani, organizzato dall’Unione geotermica italiana, in collaborazione con il Tavolo tecnico geotermia, sarà dunque un appuntamento fondamentale per provare a dare uno sguardo alla geotermia del futuro in Toscana come nel resto d’Italia.

Il primo panel, intitolato “Le risorse e le sfide per la geotermia del futuro” e moderato dal responsabile permitting geotermia Egp Giampaolo Vecchieschi, farà un focus sulle leve per sviluppare la geotermia in Italia con l’intervento del responsabile Geotermia Italia di Enel  Luca Rossini, che dialogherà su questi temi e anche sulle misure per il settore contenute in RePowerEu con il presidente dell’Unione geotermica italiana Bruno Della Vedova e con il vicepresidente Egec (European geothermal energy council) Marco Baresi.

A seguire ci sarà un focus sul tema “Permessi di ricerca geotermici: stato autorizzativo e criticità”, con gli interventi del consigliere Ugi Paolo Basile, il presidente di Rete geotermica Fausto Batini, la dirigente CoSviG Loredana Torsello e il primo ricercato dell’Igg-Cnr Adele Manzella.

Per chiudere la mattinata è infine prevista una tavola rotonda, dove si confronteranno alcuni dei principali stakeholder di settore come ministero dell’Ambiente, Regione Toscana, Legambiente, Gse, Airu e sindaci del territorio.

Infine, nel pomeriggio ci saranno due nuovi panel di natura più tecnica, dedicati rispettivamente a “Sostenibilità e innovazione per i pozzi e gli impianti del futuro” e allo “Studio per la riconversione con funzione geotermica di pozzi ex oil&gas”. Di seguito in allegato riportiamo il programma completo del workshop.

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